Finestre blindate
Il ricorso alle finestre blindate è indispensabile per migliorare la sicurezza della propria abitazione, a maggior ragione nel caso in cui si viva al piano terra o comunque in un contesto che potrebbe essere raggiunto con una certa facilità dai malintenzionati. Difendersi dai ladri vuol dire proteggere non solo il proprio patrimonio, ma anche la propria famiglia: un infisso tradizionale può essere forzato da un topo di appartamento in non più di trenta secondi, e già questo dovrebbe essere sufficiente per intuire il valore e l’importanza delle finestre blindate, le quali, tra l’altro, fungono da deterrente rispetto a possibili effrazioni.
Le classi di sicurezza
Le finestre blindate, esattamente come le porte, vengono classificate sulla base di 6 classi di sicurezza:
- la classe 1 include finestre che sono in grado di resistere a un tentativo di effrazione che viene effettuato senza strumenti, ma solo con la forza umana;
- la classe 2 include finestre capaci di resistere ai tentativi di scasso che sono portati a termine con strumenti facili da reperire da parte di ladri occasionali; tali finestre sono consigliate per abitazioni con controllo esterno, come per esempio quelle situate in un contesto urbano o all’interno di un condominio;
- la classe 3 include finestre che riescono a resistere a tentativi di scassinamento compiuti da ladri esperti;
- la classe 4, la classe 5 e la classe 6 includono finestre che sono messe a punto per resistere ai tentativi di effrazione realizzati con strumenti sofisticati da ladri esperti.
Ad ogni modo le finestre blindate più comuni sono quelli della classe 3: esse richiedono ai malintenzionati che si servono di strumenti comuni più o meno venti minuti per infrangerle. Per quel che riguarda le finestre di classe più elevata, è ovvio che il tempo richiesto per un eventuale scassinamento aumenta, e ciò vuol dire che c’è anche più tempo anche per avvertire le forze dell’ordine.
Perché scegliere le finestre blindate
Che si parli di finestre antieffrazione, di finestre antisfondamento o di finestre blindate, lo scopo è sempre lo stesso: proteggere gli edifici in cui esse vengono installate. Tali infissi si basano su dei profili blindati che, di solito, sono realizzati in acciaio o in alluminio e sono caratterizzati dalla presenza di telai che, a loro volta, sono costruiti in acciaio inox.
Oltre a rappresentare un eccellente deterrente contro i delinquenti, le finestre blindate con vetri antisfondamento garantiscono molti altri vantaggi, tra i quali segnaliamo i seguenti:
- isolamento termico: gli spifferi in casa, ad esempio, si riducono in modo significativo. La protezione termica, come noto, non contribuisce solo a migliorare il comfort abitativo, ma è anche preziosa a livello di risparmio: i consumi di energia si riducono (perché in inverno c’è meno dispersione di calore e quindi il riscaldamento non deve essere al massimo), e le bollette – di conseguenza – diventano meno salate;
- isolamento acustico, che si rivela spesso un problema soprattutto per coloro che vivono al piano terra.
Per quel che concerne i costi di installazione, le cifre variano in base alla classe di sicurezza delle finestre blindate per le quali si decide di optare: i prezzi possono far registrare differenze anche molto consistenti a seconda della capacità di resistenza alle intrusioni degli infissi. Per esempio, il prezzo medio per una classe di sicurezza 3 si aggira attorno ai 1000 euro al metro quadro, fermo restando che ogni rivenditore può proporre sconti o rialzi in funzione di specifiche strategie commerciali.
D’altro canto, è sempre opportuno ricordare che per gli infissi di questo tipo è prevista la detrazione fiscale del 50%: in altri termini, metà della cifra che viene investita è destinata a essere rimborsata nel giro di 10 anni con 10 rate di uguale entità.
I materiali
Sono diversi i materiali che possono essere impiegati per la realizzazione delle In via preliminare ricordiamo che le finestre blindate sono costituite dai seguenti elementi:
- un telaio fisso rinforzato
- vetri isolanti e blindati
- rivestimenti esterni
Il pvc e l’acciaio sono le soluzioni a cui si ricorre più di frequente: il primo, in particolare, è entrato sul mercato in tempi relativamente recenti e ha il pregio di coniugare una qualità più che soddisfacente con un dispendio economico limitato. Di solito, le finestre in pvc fanno parte della classe 3 di sicurezza. Ovviamente, è solo il rivestimento esterno a essere realizzato in pvc, dal momento che all’interno dei profili sono presenti rinforzi in acciaio che garantiscono il massimo della sicurezza. L’acciaio, anche nel caso in cui non venga rivestito, riesce ad abbinare una certa eleganza con una notevole resistenza.
La certificazione contro le effrazioni è quasi sempre di classe 3 o di classe 4. Non di rado si decide di ricoprire l’acciaio con un altro materiale per mere finalità estetiche: a tal proposito si può optare per l’alluminio o per il legno.
Non è sbagliato, inoltre, pensare di integrare la funzionalità delle finestre blindate con quella delle inferriate o delle persiane. Una sola delle due soluzioni è più che sufficiente nella maggior parte delle circostanze, a meno che non ci si trovi in un’area particolarmente esposta a rischi, per esempio perché isolata: in tale circostanza si può pensare di combinare persiane e inferriate. Tra le due soluzioni, le inferriate di solito hanno un costo più basso, ma hanno un impatto molto rilevante sull’aspetto complessivo degli ambienti: certo, offrono una sicurezza ottimale, anche perché per essere forzate richiedono un impegno non indifferente e molto tempo.
Come scegliere
Per avere la certezza di fare affidamento su prodotti di qualità, quando si scelgono le finestre blindate da comprare è necessario verificare la conformità alle certificazioni previste per il settore, in base a quanto indicato dalla normativa UNI ENV 1627. Gli infissi più performanti da questo punto di vista sono sottoposti a test molto severi; si pensi, per esempio, alle:
- prove di attacco manuale
- prove di carico statico e dinamico
- prove di scasso su vari livelli di complessità
Sono tutti collaudi che hanno lo scopo di verificare non solo la funzionalità, ma anche le prestazioni garantite.
Le finestre antieffrazione da preferire sono, ovviamente, quelle di ultima generazione: anche in questo settore la tecnologia si evolve in continuazione e, con il trascorrere del tempo, compie passi da gigante. Ciò vuol dire che tra infissi realizzati nel 2018 e infissi realizzati nel 2008 – per esempio – ci sono differenze molto rilevanti. Il problema è che anche le tecnologie di cui si servono i ladri migliorano e diventano sempre più performanti: insomma, è meglio non sedersi sugli allori e continuare a migliorare la sicurezza della propria casa.
Riassumendo, le caratteristiche da ricercare in una finestra blindata sono una classe di sicurezza il più possibile elevata e valori apprezzabili di termoacustica, tali da assicurare un perfetto isolamento rispetto all’inquinamento acustico che può provenire dagli ambienti esterni.
Per quel che riguarda i materiali, l’acciaio è sinonimo di solidità e robustezza, e a fini estetici può essere rivestito senza problemi con il legno.
Non è tutto: per aver la certezza di usufruire di infissi di qualità e dalle performance elevate è bene ricercare soluzioni che possano vantare certificazioni di livello elevato dal punto di vista della permeabilità all’aria, della resistenza al vento e della tenuta all’acqua. Chi vive in zone particolarmente esposte alla criminalità o ritiene di avere un patrimonio molto prezioso da tutelare, può anche prendere in considerazione l’idea di ricorrere a finestre con vetro antiproiettile.
L’estetica delle finestre
L’aspetto estetico non può certo essere sottovalutato quando si parla di finestre blindate: esse, infatti, contribuiscono a definire lo stile degli ambienti di cui fanno parte. In questo senso, le proposte in cui ci si può imbattere sul mercato sono molteplici e tali da soddisfare le esigenze più diverse: ecco, quindi, finiture di grande prestigio e molteplici alternative, tra profili sagomati e profili stondati, a seconda che si voglia optare per una resa più tradizionale o per un effetto più tech.
Le blindature estetiche possono avere un impatto decisamente apprezzabile rispetto al design dell’abitazione, o comunque dell’edificio in cui sono collocate: è importante non trascurare un aspetto importante come quello dell’integrazione architettonica, che può essere garantita dall’impiego di materiali di qualità e dal ricorso a guarnizioni speciali. Anche nel caso in cui si abbia bisogno di un vetro blindato dallo spessore elevato, non è detto che si debba rinunciare alla bellezza e all’eleganza degli infissi.
Gli accessori
Un ruolo importante è anche quello svolto dagli accessori: i copri cerniere cromati o in ottone, per esempio, ma anche la maniglia cremonese o a martellina con chiave di blocco e lo zoccolo bugnato.
Anche sulle finestre blindate, inoltre, è possibile installare una zanzariera incassata per prevenire le invasioni di insetti nel corso della bella stagione.
Come acquistare le finestre blindate
Una volta identificate tutte le caratteristiche più importanti delle finestre blindate, non resta che mettersi in cerca del prodotto migliore: nulla vieta di chiedere più di un preventivo, così da approfittare di quello più vantaggioso dal punto di vista economico. Confrontando le diverse proposte, sarà più semplice capire qual è la soluzione per la quale conviene optare, anche in relazione al livello di sicurezza che viene garantito.